Caratteristiche tecniche

Il FAGIOLO  BIANCO di Badalucco è una delle colture più caratteristiche e tipiche dell’ entroterra del Ponente ligure.
Vanto e orgoglio di Badalucco, dopo aver viaggiato a lungo in anonimo, a Badalucco ha ricevuto un nome affettuoso: “Rundin” e un riconoscimento ufficiale: è diventato prodotto protetto dall’arca e presidio Slow Food.
Si tratta di una varietà locale della specie “Phaseolus vulgaris”, coltivato in un areale molto ristretto, localizzato nella Valle Argentina. 
Nei secoli  è stata selezionata la varietà attuale  che si è mantenuta invariata fino ad oggi grazie all’autoproduzione del seme.
La combinazione risultante dalle caratteristiche pedologiche, dall’esposizione degli stretti  terrazzamenti su cui viene coltivato, dall'irraggiamento solare conseguente ad un clima particolarmente mite, dalle acque di irrigazione proveniente da fonti e sorgenti naturali che si originano dagli acclivi  versanti che insistono sul fondovalle intorno al centro di Badalucco ed al medio versante di Montalto , definiscono l'unicità della zona di produzione.
In questa zona si sono sviluppate delle capacità tecniche che si sono tramandate di generazione in generazione, al fine di esaltare le caratteristiche naturali del prodotto.
Da qualche anno gli agricoltori hanno dato vita ad un consorzio di tutela del fagiolo per garantire l’autenticità e la genuinità del prodotto.
Gli stessi produttori si sono assoggettati ad un disciplinare di produzione e confezionamento per ulteriormente combattere le contraffazioni.