Disciplinare di produzione


Zone ed  epoca di produzione
La zona di produzione del "FAGIOLO BIANCO di BADALUCCO” è individuata  all’interno del territorio 
amministrativo dei Comuni di  Badalucco, Montalto Ligure, Taggia (limitatamente ai fogli catastali 5-6-8), e specificatamente nella fascia  altimetrica compresa tra  i 200  ed 500  metri sul livello del mare.
Le produzioni sono realizzabili solo in pieno campo durante il periodo estivo , ed in particolare dai primi giorni di giugno  alla seconda metà di ottobre.

Sementi e caratteristiche della pianta
Le sementi impiegabili per la produzione del “ FAGIOLO BIANCO  di Badalucco”   appartengono alla varietà locale del  Phaseolus vulgaris  e provengono da autoproduzione selezionando nella parte basale della pianta i  migliori bacelli per dimensione e caratteristiche morfologiche, o da produttori localizzati all’interno dell’areale di produzione ed iscritti nell’elenco dei produttori di  fagiolo bianco depositato presso il comitato dei produttori del fagiolo bianco di Badalucco e che abbiano ottenuto il seme secondo la metodologia sopra descritta. 
Le caratteristiche principali della varietà sono:
·La forma di crescita è di tipo rampicante
·L’altezza della pianta a seconda della dimensione dei tutori può superare i  2 metri di altezza
La produzione media ad ettaro è mediamente 2000  kg
·Il ciclo vegetativo della pianta è di circa 110 giorni
·La fioritura avviene  un mese e mezzo dopo la semina
·Il fiore è bianco portato su racemi
·L’impollinazione è entomofila
·Il frutto è un bacello pendulo leggermente arcuato
·I bacelli contengono mediamente 5 semi
·La granella  allo stato secco presenta una colorazione bianco latte e venature perlacee,
·La forma è  arrotondata
·Il tegumento presenta scarsa consistenza e non è perduto durante la cottura

Territorio e caratteristiche pedoclimatiche:
I
suoli presenti nell’areale di produzione hanno caratteristiche tipiche del territorio che rappresentano e che sono così riassumibili:
Terreni  franco calcarei con equilibrato rapporto di carbonio azoto e buona dotazione dei macroelementi
L’altitudine reale di produzione va dai 200   ai 500 metri di quota sul livello del mare.

Tipologia di coltivazione
La coltivazione del "FAGIOLO BIANCO di BADALUCCO” può essere effettuata esclusivamente in pieno campo.
Il terreno per la coltivazione deve avere caratteristiche che lo rendano idoneo alla coltivazione di questa specie.


Preparazione del terreno: e’ opportuno eseguire una accurata preparazione del terreno prima della semina. L’aratura o fresatura dovrà avvenire nel periodo di maggio ad una profondità di 25-30 cm.
Semina: dovrà essere effettuata dal 24 giugno al 7 Luglio (luna vecchia)  a solco interrando da 1 a due semi per buco con distanza sulle file di 10 - 15 cm, e tra le file 50 - 60 cm.
Come tutori vengono usate canne di pezzatura variabile ma è ammesso anche l’uso di reti di materiale plastico.
Dove è possibile la semina può essere meccanizzata mediante apposite seminatrici.
Irrigazione : per scorrimento o mediante manica.
Concimazione: con concimi mistoorganici complessi e letame ben maturo opportunamente interrato 
Difesa Fitosanitaria:
Parassiti vegetali:
Ruggine trattamenti a base  di Rame e zolfo - per le virosi bisogna intervenire con l’eliminazione delle piante virosate o comunque evitare di raccogliere seme dalle piante virosate
Parassiti Animali: Cimici, Ragnetto rosso, Tonchio, trattamenti periodici alternati a base di rame, acaricidi o con lancio di parassiti antagonisti,  per gli afidi si possono effettuare lanci afidi antagonisti o con aficidi

Raccolta
: la raccolta manuale dei bacelli inizia da  metà settembre e termina intorno alla metà di ottobre, la maturazione può essere favorita mediante la defoliazione manuale della pianta stessa

Conservazione: al fine di evitare l’infestazione di tonchio (Acantoscelides obtectus) si deve attuare uno dei seguenti accorgimenti:
   - temperatura di conservazione  da 0 a 15 gradi
   - conservare sottozero o sotto atmosfera controllata.












Fasi di raccolta e condizionamento del prodotto:
Consumo fresco: il baccello intero fresco, che non ha raggiunto la completa maturazione ma che ha completato la granatura ed il colore del bacello ha assunto una colorazione verde chiaro o bianca.









Consumo secco: Seme di fagiolo secco: la raccolta dovrà avvenire nel periodo compreso tra la seconda metà di settembre fino alla fine di ottobre a seconda dell’andamento climatico.  La sgranatura può avvenire sia manualmente che mediante sgranatrice meccanica.



 Confezionamento e commercializzazione
Una volta raccolto il FAGIOLO BIANCO di Badalucco,  dovrà essere  messo in commercio in apposita confezione del peso di  250 gr, 500 gr  1 kg.
Il sacchetto dovrà riportare su un lato il logotipo identificativo riportante la dicitura “FAGIOLO BIANCO DI BADALUCCO” sotto il marchio del consorzio di tutela del fagiolo bianco di  Badalucco Conio  Pigna in colore seppia, mentre sull’altro lato verrà riportato il marchio del consorzio di tutela del fagiolo bianco e le informazioni di legge relative alla commercializzazione.
Inoltre la confezione verrà chiusa da un sigillo di qualità in materiale cartaceo su cui viene riportato il marchio del consorzio di tutela, la descrizione di una ricetta tipica, un’ immagine del centro storico di Badalucco ed il nome del produttore, l’indicazione che il prodotto contenuto nel sacchetto
è prodotto seguendo il presente disciplinare; i suddetti sigilli sono numerati e riportano l’anno di produzione.
In questo modo è consentita l’individuazione del prodotto e del produttore in tutte le fasi della distribuzione.
E’ ammessa  anche la commercializzazione di bacelli freschi da surgelare.
Per i locali di ristorazione che offriranno il fagiolo bianco di Badalucco dovranno esporre il marchio del consorzio di tutela ed il sigillo di garanzia del produttore.